È online da oggi CreaSud, l’house organ della Fondazione Picentia e portale di informazione innovativo che punta ad offrire ai lettori un prodotto “diverso” per forma e contenuti.
Il magazine, primo progetto della Fondazione, oltre a promuoverne la mission e l’attività, vuole essere punto di riferimento per chi vuole informarsi e approfondire le tematiche al centro del dibattito pubblico legate ai settori in cui opera (di intervento o di riferimento) la Fondazione stessa.
Obiettivi: promuovere e stimolare dibattiti e riflessioni su specifici temi, offrendo contenuti originali, e allo stesso tempo raccontare storie, idee, visioni di un Sud che “fa” attraverso la voce dei protagonisti ai quali è dedicata una speciale rubrica. Racconti in presa diretta di quanti, dal mondo imprenditoriale alla filiera culturale, producono qualità ed eccellenza.
La direzione di CreaSud è affidata ad Alessandro Mazzaro, giovane giornalista che vanta già una significativa esperienza nel campo.
«CreaSud è il primo progetto destinato ai giovani che mettiamo in campo – commenta il presidente della Fondazione Picentia, Giuseppe Bisogno – un’impresa editoriale al Sud e per il Sud nata con l’obiettivo di creare nuove opportunità sul territorio. Un portale di informazione libera e plurale che, auspichiamo, in questo difficile momento di emergenza sanitaria possa fornire strumenti utili per la comprensione delle problematiche socio-economiche che ne conseguono».
Una particolare attenzione viene data, infine, anche all’interazione con i social media. “CreaSud” nasce, infatti, in stretta sinergia con i canali sociali della Fondazione Picentia (www.facebook.com/Fondazione picentia – / – www.instagram.com/fondazione picentia).
All’interno del web magazine notizie, approfondimenti, analisi di economia, cultura, innovazione, sostenibilità, legalità, lavoro, giovani, corredate da immagini, video, infografiche. Ogni approfondimento è arricchito dal contributo di giornalisti, economisti, esperti e componenti del comitato scientifico:
L’editoriale del Presidente del Comitato Scientifico, Raimondo Pasquino
Nord e Sud ai tempi del Coronavirus, di Carmelo Petraglia